Milano ancora triste per il “Para” che si arrende questa volta all’ASR, ha vinto la squadra più forte, i Rossoblù hanno tentato in ogni maniera di rimanere attaccato la partita, ma l’ottimo primo tempo dei padroni di casa scava troppo il solco e l’ottima difesa meneghina fa il resto.
La partita è lenta e brutta, la pioggia non aiuta spettacolari azioni alla mano, è una guerra di trincea, il pacchetto rossoblu soffre e dopo il momentaneo 3-3 subisce la meta tecnica per il crollo, si va quindi sul 10-3, il para tenta il recupero con foga, ma non buca la trincea casalinga e commette errori di handling e al piede. Da mischia chiusa parte la seconda marcatura, l’ASR sfrutta il ritardo dei galletti a chiudere l’interno e il primo centro meneghino segna quasi in mezzo ai pali.
Sul 18-3 si chiude il primo tempo. I ragazzi di Canzini si raccolgono, non vogliono lasciare nulla intentato.
Il 2° tempo è ancora più lento e brutto del primo, il Para riesce a sistemarsi in mischia e mette ancora più aggressività, ma non muove lo score, l’ASR è perfetta in difesa e nei sostegni, non concede calci di punizione e la meta non arriva. l?ar però gioca per i 4 punti e quando arriva nei 22 in una occasione porta a casa 3 punti, pessima la disciplina rossoblu quest’oggi.
la partita si chiude sul 21-3, complimenti al vincitore, ma non bisogna essere tristi o pensare troppo alla sconfitta, il 1° maggio si va a Sondrio a recuperare la partita e il 4 arriva il CUS Brescia, obbiettivo è finire in maniera perfetta la migliore stagione degli ultimi anni del Para, e magari tentare di raggiungere quota 80 punti, che fino a pochi anni fa sembrava un’utopia.