7’s di Amsterdam

Rientrata in suolo patrio la compagine parabiaghese degli Old.

Il primo obbiettivo è stato centrato: tornare a casa tutti interi … e non è stata cosa da poco visto quello che ci siamo trovati davanti.

Infatti il primo incontro contro i Dambusters – ENG (54-0) racconta non solo una supremazia degli inglesi ma di una vera e propria “pioggia di fuoco” sulle nostre fila. Il livello atletico è fisico degli avversari è tranquillamente paragonabile a una nostra alta serie B o a dirittura A ( chi non ci crede può vedere le riprese) ma i nostri, malgrado i colpi incassati, non hanno mollato e sono arrivati fino a fine gara. Unica nota dolente l’infortunio che ha messo fuori gioco capitan “Wally” Antonio Canciani, stoico Old rossoblu.

Poi è stata la volta dei Duch Rugby – NL (35-0), decisamente superiori ma non “macchine da guerra” come i primi. Anche qui abbiamo incassato e pagato un po’ il disorientamento lasciato dalla prestazione precedente.

Quindi, dopo una pausa ristoratrice, abbiamo affrontato i Baconfield Bandaids – UK (43-7) dove, ormai contati per alcuni infortuni, abbiamo dato una zampata e siamo andati in meta col nostro “ET” Laurent Bonicel. Certo il risultato è pesante ma la soddisfazione di violare la meta avversaria di squadre come questa ci ha fatto esultare.

Infine , anche se cotti e rimasti senza cambi , abbiamo incontrato i ‘t Gooi – NL (40-5) e disputato una discreta partita e con Marco “Maina” Mainardi siamo andati in meta dopo una piacevole fase di gioco corale.

Tutto ciò che è seguito in serata e l’indomani è convivialità, amicizia e risate ma di questo non vi raccontiamo nulla….

Un abbraccio a tutti i miei gloriosi giocatori.

Lava

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