Un’altra battuta d’arresto per la nostra Juniores, che alla ripresa del campionato dopo la pausa Natalizia cede il passo per 29 a 10 contro la ben organizzata squadra del rugby Lecco.
Come spesso accaduto nelle precedenti partite, l’Under 18 rossoblù si spegne nella seconda parte della partita: 10 a 5 per noi al riposo; 29 a 10 il risultato finale per il Rugby Lecco… perché? E’ ormai un’abitudine preoccupante rientrare in campo deconcentrati e disorganizzati cedendo l’inerzia della partita agli avversari, come se l’intervallo portasse con sé un senso di appagamento. Inoltre, appena andiamo sotto col risultato, subentra una specie di scoramento che blocca le gambe e la testa dei nostri ragazzi, l’affanno porta confusione e non si combina più nulla, anzi, si prendono decisioni sbagliate che vanificano il buono fatto…
Al fischio dell’arbitro c’è una sola squadra in campo: il Lecco, che spinge forte schiacciandoci nei nostri 22. Siamo timidi e difendiamo in maniera inefficace cosicché al quinto minuto gli azzurri vanno in meta. Lo schiaffo non serve a nulla, gli ospiti macinano gioco e salviamo una seconda meta spingendo l’ala fuori campo un centimetro prima della linea di meta. Sembra l’inizio di un tracollo clamoroso, invece qualcosa cambia nella testa dei nostri giocatori che si ricordano di saper giocare e usano l’arma migliore di cui dispongono: la velocizzazione del gioco. Un paio di ruch ben giocate con la palla che esce velocemente e il soprannumero è fatto: meta trasformata e sorpasso. Segniamo un piazzato e per tutto il primo tempo, il pallone rimane per la maggior parte del tempo nelle nostre mani ma, per errori ormai cronici (handling e sostegno inesistente), non concretizziamo nulla di quanto costruito. Del secondo tempo abbiamo detto: nei primi 5 minuti concediamo due facili mete, poi un po’ di opposizione riusciamo a metterla in campo ma senza costrutto e alla fine il risultato è largo per gli ospiti.
Domenica prossima sarà derby: faremo visita ai “vicini” di Rho, una squadra in netta crescita che vorrà sicuramente imporsi sul proprio campo. C’è molto poco da dire, sennonché vincerà la squadra che avrà più voglia d’imporsi: potremmo sicuramente essere noi quella squadra, ma occorrerà determinazione e spirito di gruppo, qualità che, purtroppo, ultimamente sembrano un po’ appannate.
PARABIAGO U18: Morlacchi, Coldani, Pirovano, D’Elia, Casiroli, Lovisi, Schlecht , Ciovati, Cislaghi, Lonati, Montagner, Chiavegato, Coffaro, Moroni, Castiglioni, Colombo, Aramu, Pineda, Caffaroni, Cuda, Coppin, Fani.
ALLENATORE: Franco Carnovali.