A tre partite dal termine del campionato, i nostri Galletti si ritrovano al Venegoni-Marazzini per ospitare la formazione pavese del Rugby Voghera. Oggi la pressione della partita è tutta sui milanesi: può trattarsi infatti di una giornata storica per la formazione cadetta che, in caso di bottino pieno, potrebbe centrare la matematica certezza dell’accesso ai playoff. Ma procediamo con calma.
Parabiago addomestica la partita ai suoi ritmi, mantenendo possesso e vantaggio territoriale per quasi tutti gli ottanta minuti di gioco, tuttavia, complice forse il vero primo caldo stagionale che magari crea qualche alibi mentale scomodo e inopportuno nella testa degli atleti in maglia rossoblù, Parabiago fatica a concretizzare, lasciandosi andare in errori grossolani dettati da sbadataggine e flemma. Sarà l’estremo Baudo a sbloccare la gara al ’14 dopo una sua accelerazione che concretizza l’azione alla mano della linea dei tre-quarti. Partita piuttosto noiosa (da segnalare un provvidenziale placcaggio di Ferrario) con Parabiago che macina terreno in particolare con Baudo e Maspero, quando finalmente al ’33 “Parola” Chiavegato sale in cattedra e marca la seconda meta della partita. Voghera non fa in tempo a riprendersi che, pochi minuti dopo sarà Gobino a segnare la terza meta dell’incontro al termine di un’ottima azione alla mano del duo Baudo-Chiavegato.
Il secondo tempo presenta due squadre ancora più stanche e “accaldate” e mantiene all’incirca le stesse caratteristiche della prima frazione di gioco. Dopo dieci minuti di gioco arriva la meta del bonus marcata nuovamente da Baudo e insieme ad essa la certezza del risultato. Coach Musazzi rimescola le carte in tavola con diversi cambi e nuove sperimentazioni di formazione (entrano Zappini, Colombo, Barbui, Zanzottera, Sinisi, Parini e “Mamma” Sciocco). Voghera tenta un ultimo assalto ma, come domenica scorsa, l’area di meta di Parabiago rimane inviolata e Colombo, confermandosi sempre di più “uomo da Zona Cesarini” marca la quinta e ultima meta della partita fissando il risultato (con la trasformazione di Chiavegato) sul 31 a 0.
Partita non certo esaltante, le cui note positive tuttavia ci sono: ottime le prestazioni dei giovanissimi Schlecht e Zappini (esordio coi grandi), Baudo man of the match e Parabiago che per la seconda paritta di fila non concede alcun punto alla formazione ospite.
Con questa vittoria, i Galletti ottengono il matematico accesso ai playoff ( Tradate viene staccato di 10 punti in classifica e Parabiago ha gli scontri diretti a favore) per salire di categoria: un risultato ottenuto dopo quattro anni di lavoro, sacrifici e molta sofferenza, quattro anni di belle vittorie e disastrose sconfitte, di caldo e di pioggia, di sudore, fatica e lacrime, tutti sforzi che finalmente stanno dando i loro frutti.
Ora testa alle ultime due partite (Verbania e Rosafanti).
Complimenti a tutti!!
Tu – Sai – Chi
RugbyParabiago 1948
15 BAUDO, 14 FERRARIO, 13 CHIAVEGATO, 12 BAXIU, 11 GOBINO, 10 LONATI, 9 ALBERO, 8 SANZONE, 7 ARAMU, 6 SCHELCHT, 5 MOLLA, 4 MASPERO, 3 MIRAMONTI, 2 LA PLACA, 1 PIROVANO
A Disposizione: 16 ZAPPINI, 17 BARVUI, 18 PARINI, 19 ZANZOTTERA, 20 COLOMBO, 21 SINISI, 22 SCIOCCO
METE: BAUDO(2), CHIAVEGATO, GOBINO, COLOMBO
CALCI: BAXIU (2/3), CHIAVEGATO (½)
MVP: BAUDO