É una partita che ha lasciato col fiato sospeso fino alla fine quella combattuta tra Parbiago e Tradate, ma alla fine sono stati i rossoblu a strappare la vittoria grazie a quanto di buon fatto nel primo tempo e a un’ottima difesa per gran parte del secondo.
A partire con l’accelleratore é stato il Tradate che, appena ha avuto l’occasione di affacciarsi nei 22 avversari, conquista tre punti con un calcio piazzato. Non solo, ma seguendo l’onda della buona partenza e l’inziale disorientamento dei galletti riesce a trovare la meta e la trasformazione nei primi sei minuti. A una qualsiasi altra squadra della stessa categoria ciò avrebbe spezzato le gambe, ma non per il Parabiago, che dopo la bruciante sconfitta contro Cesano non vuole e non può permettersi altri passi falsi. Ed é così che la reazione é immediata e prorompente: prima con Lonati che al decimo strappa il possesso agli avversari e con un abile finta si porta verso la meta e poi con Ferrario che fa una cavalcata lungo tutto il campo schiacciando il pallone che l’abile mischia rossoblu aveva guadagnato in fase ordinata.12 a 8 per il Parabiago, e siamo solo al quattordicesimo. La partita continua con toni controllati e davvero pochi errori,solo un errore merita segnalazione ed é del Parabiago: un giallo priva la squadra di un giocatore proprio nella fase calda del primo tempo. Abile ora il Tradate ad approfittare della superiorità numerica mettendo a segno una meta la quale non verrà trasformata. Feriti nell’orgolio i galletti spingono sull’accelleratore e dopo un’altra meta di Lonati allungano le distanze con un calcio piazzato di Baxiu e una meta di Chiavegato. Il primo tempo, inizialmente molto combattuto, si chiude con un dominio territoriale rossoblu che chiude il parziale sul 27 a 15.
Strana e diversa sorte ha il secondo tempo. Tradate punta ancora una volta su una brusca accellerazione iniziale ma questa volta la difesa rossoblu é solida e determinata; sventato é anche il pericolo di un calcio di punizione avversario (nono minuto). Sarà quasi completamente del Tradate il possesso della palla nel secondo tempo, anche se incredibilmente sterile, merito dell’attenzione tattica e difensiva rossoblu che sbaglia poco o nulla. Il cambio di tensione arriva però al trentaseiesimo quando Tradate, per la prima volta a ridosso della linea di meta, riesce a trovare un varco per la meta. Il risluato a pochissimi minuti dalla fine é quindi di 27 a 22, ci sarà da soffrire. Parabiago si dimostrerà allora non solo in grado di reggere la tensione, ma anche di volere a tutti i costi vincere la partita. Nulla ha potuto, infatti, la squadra ospite contro il muro rossoblu alzato e stabile, come “torre ferma” di Virgiliana memoria. In avanti avversario: conlcusione della partita, festa rossoblu.
Ci si aspettava una partita dura e cosi é stato, così come forte é stata la conferma che i galletti non hanno mai finito di credere nei propri mezzi. Dopo un combattuto primo tempo la partita si é svolta su un equilibro di forte tensione che ha tenuto gli occhi del numeroso pubblico fissi sul campo. Il parabiago sente che ha ancora molto da raccontare a questo campionato, e molte sono infatti le partite ancora da combattere. Oggi si festeggia, domani si torna al lavoro con uno spirito nuovo.
MVP: SCHLECHT THOMAS.
ALLENATORE: MUSAZZI ANDREA.
FORMAZIONE: 15 BAUDO; 14 FERRARIO; 13 CHIAVEGATO (CHIAVENAGO); 12 BAXIU; 11 GOBINO; 10 LONATI; 9 ALBERO; 8 VINCINI; 7 ARAMU; 6 SCHLECHT; 5 SANZONE (C); 4 MOLLA; 3 PARINI; 2 COLDANI; 1 MASPERO DA COMO.
PANCHINA: 16 MAGGIOLINI (Maspero, 7′ s.t.); 17 LA PLACA; 18 CAFFARONI (Schlecht 20′ s.t.); 19 MARTINELLI; 20 ZANZOTTERA (Molla 25′ s.t.); 21 COLOMBO (Gobino 30′ s.t.); 27 SINISI.
PIZZA BOY.