Un grande match di rugby, quello andato in scena al “Curioni”, in cui un coraggioso Parabiago tiene testa in quattordici uomini per circa 60′ minuti (espulso Ceaprazaru per gioco pericoloso al 23’pt) all’Asr Milano che trova la meta del sorpasso a solo otto minuti dalla fine.
Parabiago parte a cannone con uno Schlecht ispiratissimo: con un paio di passaggi decisivi manda in meta prima Souarè e poi Branca; Maggioni è una sentenza dalla piazzola, 4 su 5 per la macchinetta del Villoresi.
A metà frazione succede il fattaccio: con i rossoblu molto ben organizzati e solidi, l’arbitro sanziona Ceaprazaru con un rosso diretto per gioco pericoloso (difficile per chi scrive dare un giudizio oggettivo sulla chiamata che di fatto mette Parabiago in una situazione di difficoltà estrema) e i padroni di casa prendono coraggio e riuscendo ad andare a marcare prima da calcio di punizione poi con una bella meta alla mano sfruttando la superiorità numerica. Primo tempo emozionante che si chiude sul 10-14 per i galletti.

Serie A: ASR Milano – Parabiago – 05.03.2017
Al rientro in campo è Parabiago che va subito in meta; grave errore in ricezione di Milano che porta ad un “in avanti” a cinque metri dalla linea di meta. Da qui il pacchetto di mischia si impone e dopo varie fasi di “pick and go” ottiene la meta del +11 per gli altomilanesi; a segnarla è il caimano Dell’Acqua, segnatura poi trasformata da Maggioni senza problemi. ASR continua a portare attacchi continui alla linea rossoblu che, nonostante l’eroica difesa dimostrata dai galletti, riesce ad andare a marcare ancora. Il copione è pieno di emozioni: i padroni di casa continuano a macinare gioco sbattendo però sulla difesa di un cinico Parabiago che trova ancora la via della meta con la Marmotta Fulciniti, (di nuovo il +9 sul tabellino); Maggioni non trasforma, per il 26 – 17. Con un calcio di punizione per parte si arriva quindi agli ultimi quindici minuti palpitanti.
Dopo un calcio di punizione trasformato dal precisissimo Iannone (6/7 decisivo per lui al piede), con una buonissima rolling maul i meneghini trovano la via della meta, la cui trasformazione decreta il sorpasso.
Parabiago ha solo otto minuti per ribaltare tutto e con un’azione multifase da capogiro per poco non riesce nel colpaccio: Gomiero infatti arriva corto di un paio di metri dall’agognata meta. Il successivo calcio di punizione per ostruzione decreta il finale di gara.
Partita d’alto livello giocata al Curioni, soprattutto per intensità e voglia da entrambe le parti, un vero derby.
La classifica ora è incredibilmente corta, con il solo Valpolicella a punteggio pieno e ben tre squadre raccolte in meno di questtro punti, chiude Badia con solo due punti.
Adesso testa all’ importantissima sfida del 19 Marzo con Casale, di nuovo tra le mura amiche del “Venegoni Marazzini”.
Alè Para!
Rugby Parabiago 1948
15 Ceaprazaru 14 Baudo (45′ Albano) 13 Souarè 12 Schlecht (75′ Gomiero) 11 Branca 10 Sanchez 9 Colombo 8 Mikaele 7 Dell’Acqua (70′ Salmoiraghi) 6 Cancro 5 Maggioni (70′ Volta) 4 Lorenzini (45′ Ferraris) 3 Canzini (60′ Polio) (c) 2 Fulciniti (60′ Diani) 1 Torri (60′ Simioni)
All:Mamo