Un Parabiago versione deluxe quello che si è visto Domenica al Venegoni Marazzini, i ragazzi capitanati dall’inossidabile Canzini portano a casa tutto: Vittoria, 5 punti e gli applausi del pubblico per una prestazione veramente maiuscola.
Dopo quindici minuti di studio, in cui Parabiago che monopolizza il possesso trovando però dall’altra parte una difesa solida ed ordinata, i rossoblu trovano la via della meta con il rientrante Ceaprazaru che sfrutta il rapido contropiede dei tre-quarti alto milanesi (in grandissimo spolvero la linea arretrata negli ultimi incontri) per segnare alla bandierina. Maggioni, anche da posizione angolata, è un cecchino: 7-0. Vicenza reagisce colpisce subito con una marcatura dopo rolling maul (non trasformata) ma è un fuoco di paglia; Parabiago torna a premere sull’acceleratore, e il Pelado Sanchez trova con un precisissimo calcio, il booster dei Carpazi per la meta alla bandierina. Maggioni non sbaglia e porta il punteggio sul 14-5.
Parabiago non si accontenta: prima con un calcio di punizione della macchinetta del Villoresi (17-5), poi i rossoblu centrano ancora il bersaglio grosso, questa volta è la freccia nera Souarè a marcare in mezzo ai pali dopo un 2 vs 1 giocato splendidamente in compagnia di Schlecht; Maggioni ancora una volta perfetto e tabellino sul 24-5. Prima dello scadere è Vicenza a marcare un calcio di punizione, pausa sul 24-8.
Partono fortissimo gli ospiti nel secondo tempo, alla caccia della marcatura per riaprire tutto; il piano gara veneto si scontra contro il muro dei ragazzi di coach Mamo (solo quindici punti subiti nelle ultime due partite, a fronte degli oltre 70 marcati); Mikaele, in perfetto sostegno a Souarè, punisce ancora Vicenza e Sanchez non sbaglia la trasformazione del 31-8.
Vicenza cede e permette dopo appena 2′ a Parabiago di segnare dopo un contrattacco meraviglioso di Albano direttamente da calcio di invio con Schlecht che marca per il 36-8 (non trasformata). La girandola di cambi nelle file dei rossoblu non fa scendere il livello, anzi; sono ancora due le mete marcate dai nostri ragazzi, prima Gomiero con uno splendido angolo scardina la difesa dei Rangers, poi su una giocata quasi fotocopia è Mikaele a volare in mezzo all’Acca.
Nulla da dire sulla pretazione dei ragazzi, MONUMENTALI.
Adesso però testa alla trasferta di Badia, per evitare passi falsi, per conquistare altri punti utili alla causa e magari tentare di conquistare questa pool Salvezza; mai accontentarsi!
Alè Para!
[AS]
Rugby Parabiago Collezioni: Albano (33’ st Baudo), Baudo (15’ st Branca), Souare (21’ st Molinaro), Schlecht, Ceaprazaru, Sanchez (23’ st Gomiero), Colombo, Mikaele, Dell’Acqua (21’ st Ferraris), Cancro, Maggioni (15’ st Volta Pupilli), Lorenzini, Canzini (Cap – 15’ st Franceschini), Fulciniti (23’ st Diani), Torri (VCap – 23’ st Simioni)
All. Mamo Massimo
Rangers Rugby Vicenza: Del Bubba (13’ st Andreotti), Lopresti, Biasolo (22’ st Tonello), Gastaldo, Cielo, Montenegro (1’ st Boscolo), Marchiori, Torregiani, Santiello (25’ st Pelizzari), Nicoli, Berton (1’ st Peron), Fracca (30’ st Meggiolaro), Cossalter (13’ st Zatton), Cenghialta (33’ st Grifo), Dorogan
All. Rampazzo Roberto
Arb. Elia Rizzo
Calciatori: Maggioni (Rugby Parabiago Collezioni) 3/4, Sanchez (Rugby Parabiago Collezioni) 1/2, Molinaro (Rugby Parabiago Collezioni) 1/2, Del Bubba (Rangers Rugby Vicenza) 1/2
Note: pomeriggio soleggiato, ventilazione inapprezzabile, circa 400 spettatori
Punti conquistati in classifica: Rugby Parabiago Collezioni 5; Rangers Rugby Vicenza 0
Man of the match: Andrea Lorenzini (Rugby Parabiago Collezioni)