Si torna in campo, o meglio: è stata riprogrammata l’attività federale. Una notizia, quella giunta appena prima dell’inizio delle festività natalizie, che premia il naturale ottimismo degli appassionati e la tanta voglia di rivedere in azione tutte le squadre rimaste fermate ai blocchi per la pandemia. Certo, con le dovute misure di sicurezza e fatti salvi eventuali nuovi sviluppi. Il Consiglio Federale, riunitosi il 22 dicembre in video-conferenza, ha stabilito la ripresa al 7 marzo per tutte le categorie di interesse nazionale e che avrebbero dovuto prendere il via il prossimo 24 gennaio, data definita ancora non idonea per la ripartenza.
Si legge nel comunicato FIR (che potete trovare integralmente qui): “L’identificazione della nuova data fa seguito alla pubblicazione della nuova mappatura delle attività rugbistica di interesse nazionale pubblicata dal CONI a seguito di consultazioni con la FIR. In base a tale mappatura, il Campionato Italiano di Serie A Maschile e Serie A Femminile, la Serie B, la Serie C Girone 1, la Coppa Italia Femminile, il Campionato Italiano U18 Girone 1 e Girone 2 ed il Campionato U16 vanno ad aggiungersi alle competizioni delle Squadre Nazionali e delle Franchigie di Guinness PRO14 ed al Campionato Italiano Peroni TOP 10, la cui stagione 2020/21 è già regolarmente avviata.”
[…] Il nuovo planning consentirà alle Società partecipanti di proseguire l’attività individuale presso i propri impianti sino al 31 gennaio, mentre dal primo di febbraio – ferme le disposizioni ad oggi in vigore – potranno avere inizio gli allenamenti collettivi e di contatto in vista dell’avvio delle competizioni.
Questa dunque la novità principale: dal 1 febbraio sarà nuovamente rugby, “completo” si potrebbe aggiungere; per tornare a essere pronti in un mese circa per l’inizio delle gare.
Sempre leggendo il comunicato emerge la seconda grande novità:
“sono state ridefinite le formule, atto necessario a garantire la sostenibilità dell’attività nazionale, ed è stato deliberato per la Stagione 2020/21 di sospendere tutte le retrocessioni a partire dal Campionato Italiano di Serie A.”
“Si preannuncia certamente un campionato anomalo come forse mai nella storia del rugby” commenta il Direttore Tecnico di Rugby Parabiago e Head Coach del XV di Serie A maschile Massimo Mamo “Abbiamo però già avuto in passato una stagione senza retrocessione e, nonostante le iniziali perplessità di molti, fu un campionato interessante e con buona tenuta mentale. Il nostro sport è nativamente competitivo e questo crea sempre le motivazioni necessarie ad ogni scontro e ad ogni campionato. Inoltre è un’ottima occasione per dare più possibilità di gioco e di formazione a tanti giovani che entrano a far parte, come quest’anno, del gruppo.”
“Siamo sicuramente contenti di riprendere perchè sarebbe un bel segnale di ritorno alla tanto desiderata normalità, anche sportiva, dopo questa lunga parentesi di stop per il Covid.
Il presupposto motivazionale quindi non manca sicuramente, l’unico vero dubbio lo lascia invece l’incertezza dell’evoluzione della pandemia e la tempistica ad oggi prevista per gli allenamenti di contatto: un mese è davvero corto per ricondizionare il gruppo sotto questo aspetto dopo l’impossibilità avuta fino ad oggi. Abbiamo infatti rispettato rigidamente, come da legge, lo stop dall’attività combattiva collettiva e questo ha sicuramente reso problematico il riavvicinarsi alla parte più vera e amata ma anche più pericolosa del nostro sport. Solo il campo, durante i primi allenamenti, dirà quanto è dura tornare ad essere al 100% ma sono molto fiducioso, specialmente se guardo alla condizione di questo gruppo, fisica e mentale.”
“Avevo già avuto buone sensazioni a inizio stagione e nelle ultime sessioni ne ho avuto conferma; purtroppo non è stato possibile, per esigenze logistiche, fare allenare contemporaneamente tutta la rosa e creare quelle normali condizioni di costruzioni del gruppo ma questo non ha intaccato la voglia dei ragazzi di essere squadra. Per questo motivo sono convinto che potranno solo fare bene, una volta tornate le condizioni di normalità. C’è l’attitudine giusta, ci faremo trovare pronti per il 7 marzo.”
Questa infine la composizione aggiornata del Campionato di Serie A Maschile e Femminile, oltre che di Serie C come riportato dal documento FIR. Il nostro First XV maschile se la vedrà con Rugby Milano, l’Accademia “Ivan Francescato”, I Centurioni Rugby e Alghero; il XV femminile inizia con un girone composto da Biella, CUS Genova, Lions Tortona, e CUS Milano. La nostra squadra Cadetta maschile per avversari trova Chicken Rugby, Cus Milano, Mastini Rugby, Rugby Rho, e Rugby Lainate.
Serie A Maschile (7 marzo-21 giugno). Una promozione in Peroni TOP10.
Tre Gironi da dieci squadre, suddivisi in due Pool da cinque squadre ciascuno. Incontri di andata e ritorno tra le componenti di ciascuna Pool dello stesso Girone. La prima classificata di ciascun Girone sarà definita da uno spareggio di andata e ritorno (30 maggio-6 giugno) tra le prime classificate di ciascuna Pool. Le prime tre classificate di ciascun Girone partecipano a un Girone Play-Off con gare di sola andata secondo il seguente schema:
Finale 1 – 13 giugno 2021
1° Girone 1 v 1° Girone 2
Finale 2 – 20 giugno 2021
1° Girone 3 v Perdente Finale 1 (turno casalingo in funzione dell’esito di Finale 1)
Finale 3 – 27 giugno 2021
1° Girone 1 v 1° Vincente Finale 1 (turno casalingo in funzione dell’esito di Finale 1)
La 1° classificata del Girone Play-Off è Campione d’Italia di Serie A e promossa nel Campionato Italiano Peroni TOP10 2021/22.
Partecipanti
Girone 1 Pool A: Cus Genova, Pro Recco, Biella RC, CUS Torino, VII Rugby Torino
Girone 1 Pool B: ASR Milano, Accademia “Ivan Francescato”, I Centurioni Rugby, Rugby Parabiago, Amatori Alghero
Girone 2 Pool A: Rugby Udinbe, Valsugana Rugby Padova, Rugby Casale, Rugby Paese, Ruggers Tarvisium
Girone 2 Pool B: Verona Rugby, Rugby Vicenza, Valpolicella Rugby, Amatori Badia, Argos Petrarca Padova
Girone 3 Pool A: Rugby Noceto, Romagna RFC, Pesaro Rugby, Cavalieri Prato Sesto, RC I Medicei
Girone 3 Pool B: Rugby Perugia, Civitavecchia Centumcellae, Rugby Napoli Afragola, UR Capitolina, Amatori Catania
Serie A Femminile (18 ottobre – 27 giugno)
Girone 1 a sei squadre è costituito su base meritocratica con inizio il 18 ottobre.
Quattro gironi territoriali da cinque squadre ciascuno. Prima e seconda classificata del Girone 1 accedono direttamente alle Semifinali. Terza e quarta classificata del Girone 1 e vincenti del primo barrage territoriale al secondo turno di barrrage.
Primo turno barrage – gara unica in campo neutro (6 giugno)
1° classificata Girone 2 v 1° classificata Girone 3 (Vincente A)
1° classificata Girone 4 v 1° classificata Girone 5 (Vincente B)
Secondo turno barrage – gara unica in campo neutro (13 giugno)
3° classificata Girone 1 v Vincente A (Vincente C)
4° classificata Girone 1 v Vincente B
Semifinali – gara unica in casa della meglio classificata nel Girone Meritocratico (20 giugno)
1° classificata Girone 1 v Vincente D
2° classificata Girone 1 v Vincente C
Le due vincenti del turno di semifinale accedono alla Finale in gara unica in campo neutro del 26/27 giugno che assegna il titolo di Campione d’Italia Femminile.
Partecipanti
Girone 1: Rugby Colorno, UR Capitolina, Valsugana Rugby Padova, Benetton Rugby, Villorba Rugby, CUS Torino
Girone 2: Biella RC, CUS Genova, Lions Tortona, Le Mastine-Rugby Parabiago, CUS Milano
Girone 3: Rugby Calvisano, Rebels Rugby Vicenza Est, Villorba Rugby 2, ASR Monza, Rugby Riviera
Girone 4: Donne Etrusche, Puma Bisenzio, Fifteen Wilds All Bluff Mutina Modena, Castel San Pietro, Romagna RFC
Girone 5: Rugby Frascati Union, All Reds Roma, Amatori Torre del Greco, Bisceglie Rugby, Belve Neroverdi
Serie C Girone 1 – (7 marzo-27 giugno 2021) – quattro promozioni in Serie B
Otto gironi su base geografica, a loro volta suddivisi in due Pool da cinque o sei squadre ciascuno. Gare di andata e ritorno tra le componenti di ciascun Girone. La prima classificata di ciascun Girone sarà definita da uno spareggio di andata e ritorno (30 maggio-6 giugno) tra le prime classificate di ciascuna Pool. Le prime otto di ciascun Girone saranno abbinate con criterio geografico per disputare quattro Play-Off promozione con gare di andata e ritorno definite tramite sorteggio secondo il spegnete schema:
Finale 1: Squadra A v Squadra B
Finale 2: Squadra C v Squadra D
Finale 3: Squadra E v Squadra F
Finale 4: Squadra G v Squadra H
Le vincenti del doppio confronto di Finale sono promosse nella Serie B 2021/22.
Partecipanti
Girone A Pool 1: Pordenone Rugby, Rugby Udine, Rugby Conegliano, San Marco Rugby, Venjulia Rugby Trieste
Girone A Pool 2: Rugby Belluno, Rugby Alpago, Rugby Feltre, Rugby Bassano, Rugby Riviera 1975
Girone B Pool 1: Rugby Monselice, Rugby Vicenza “B”, West Verona Rugby, Rugby Altovicentino, Rugby Villadose ’76, Rugby Frassinelle
Girone B Pool 2: Rugby Mantova, Rugby Fiumicello, Kawasaki Robot Calvisano “B”, Bassa Bresciana, Botticino RU, Rugby Trento
Girone C Pool 1: Chicken 2012 Rugby, Cus Milano, Mastini Rugby 2007, Rugby Rho, Rugby Parabiago, Rugby Lainate
Girone C Pool 2: Rugby Cernusco, Delebio Rugby, Rugby Milano, Elephant Gossolengo, Stezzano Rugby, Rugby Bergamo 1950 “B”
Girone D Pool 1: Stade Valdotain, Rugby San Mauro, Cuneo Pedona Rugby, Rivoli Rugby, Amatori Novara, Amatori Verbania
Girone D Pool 2: UR Riviera, Amatori Genova, CUS Pavia, Savona Rugby, Rugby Lyons, Rugby Noceto
Girone E Pool 1: CUS Ferrara, Rugby Forlì 1979, Rugby Bologna 1928, Faenza RC, Reno Bologna
Girone E Pool 2: Pescara Rugby, UR San Benedetto, Banca Macerata, Pol. Abruzzo Rugby, UR Anconetana, Fano Rugby
Girone F Pool 1: Città di Castello Rugby, Rugby Gubbio 1984, UR Arezzo, Elba Rugby, Amatori Cecina
Girone F Pool 2: Cavalieri UR Prato-Sesto, Firenze Rugby 1931, Gispi Prato, RC I Medicei “B”, Olbia Rugby 1982
Girone G Pool 1: Primavera Rugby “B”, Lazio Rugby 1927 “B”, Pol. L’Aquila Rugby, Reathyrus, Arnold Rugby, UR Capitolina “B”
Girone G Pool 2: Montevirginio MiniRugby, Colleferro 1965, Rugby Lions Alto Lazio, Rugby Frascati Union, RC Latina, Rugby Anzio Club
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