“Non è vero che abbiamo poco tempo: la verità è che ne perdiamo troppo”
SENECA
Come si può buttare un intero tempo e pensare di uscirne vincitori e impuniti?
Parabiago butta i primi 40 minuti di gioco andando difatti al riposo sullo scomodo parziale di 19 a 5.
Un primo tempo che ha visto le due squadre esprimere un pessimo gioco, tuttavia l’eccesso di indisciplina (giallo a Casello e a Baxiu) dei Rossoblu consente agli “Unni” (il cui calciatore pare in stato di grazia) di dilagare nonostante il computo delle mete indichi un pareggio (alla meta di Ferrario ha risposto subito la squadra avversaria, che ha fatto valere il superiore peso in mischia sui 5 metri della formazione milanese).
Nel secondo tempo i Rossoblu aggrediscono di più tenendo confinati per buona parte del tempo rimanente la formazione ospitante nella propria metà campo senza tuttavia riuscire a ribaltare oltremodo il risultato: non bastano le mete di Albertalli e, allo scadere, di Baudo (subentrato ad Albero) infatti l’ancora eccessiva indisciplina condanna i milanesi alla sconfitta (cartellino giallo anche al giovane Moroni nel secondo tempo).
Valcuvia è stato raramente pericoloso tuttavia ha interpretato bene la partita mentre Parabiago, oltre ad essere reo d’aver gettato alle ortiche un intero tempo regolamentare, anche quando ha preso in mano le redini del match si è lasciato andare a “vuoti isterismi” senza volere (mi prendo infatti la libertà di parlare di “volontà”, testimone lo scatto d’orgoglio collettivo che ha portato con una facilità disarmante alla marcatura dell’ultima meta della partita, a quanto pare bastava solo volerlo) concludere al meglio la manovra offensiva (nonostante le due mete annullate sempre nel secondo tempo).
Spero vivamente che si sia trattato solamente di un piccolo incidente di percorso, un “outlier”. Che si possa imparare il più possibile anche da una sconfitta come questa e adesso testa alla prossima partita e a tutte le altre che devono ancora disputarsi, in fondo, il campionato è ancora lungo….
Tu-Sai-Chi
FORMAZIONE: 15 Genoni, 14 Albero, 13 Chiavegato, 12 Casello, 11 Ferrario, 10 Baxiu, 9 Spagnolo, 8 Mezzenzana, 7 Sanzone, 6 Moroni, 5 Rescaldani, 4 Albertalle, 3 Agresta, 2 Coldani, 1 Miramonti
PANCHINA: 16 Castiglioni, 17 Zanzottera, 18 De Iuli, 19 Sciocco, 20 Gobino, 21 Spadoni, 22 Baudo.
METE: Ferrario, Albertalli, Baudo
TRASFORMAZIONI: Baxiu (2)
CARTELLINI: Baxiu (giallo), Casello (giallo), Moroni (giallo)
MVP: Nessuno