Rugby Parabiago Cadetti – Rugby Saints: 83- 5
Sabato sera. Ultima gara di campionato. Una gara insignificante ai fini della classifica stagionale, una gara quasi scontata (non per questo presa sottogamba), una gara che però per qualcuno ha un sapore particolare. Anzi, per più di qualcuno.
Parabiago sperimenta questa sera, si possono vedere in formazione nomi sconosciuti ma che identificano giovanotti promettenti per il futuro (Caffaroni, Pirovano) oppure nomi di giocatori che poco han calcato il campo in questa stagione (Bazzurini, Spadoni, Banfi, Puricelli, La Terra, Morelli, Vanzulli), ma soprattutto vi sono giocatori che sia hanno veramente lungo tutto questo tempo dato molto alla causa rossoblu. E’ una sera di lacrime e addii per “Kiki” Musazzi (che per l’occasione sarà anche capitano), l’ Agre e infine il nostro “JJ” Baxiu.
La partita va come deve andare, 45 punti nel primo tempo e fatevi il calcolo voi di quanti ne sono stati fatti nel secondo (sono alquanto scarso in matematica), con un Parabiago molto aggressivo e chirurgico, che nulla concede alla formazione ospite e solo una volta nell’arco della partita “rischia”. I giovani sono stati impeccabili, i vecchi hanno fatto valere il loro superiore bagaglio tecnico ed esperienziale, coloro che propriamente non sono dei titolarissimi hanno comunque avuto l’occasione di mettersi in mostra e anche di aggiungere il proprio nome nel tabellino dei marcatori (segnalo Bazzurini, che alla sua prima da titolare ha marcato ben tre mete), Baxiu è stato molto pulito al gioco al piede (una costante per quasi tutta la stagione).
Insomma 83 a 5, che altro d’aggiungere?
RIFLESSIONE PURAMENTE PERSONALE RIGUARDO LA STAGIONE TRASCORSA
Eppure, nonostante la vittoria e i festeggiamenti per i nostri “pensionati sportivi” non posso fare a meno che riflette all’amarezza per il campionato trascorso. Penso all’anno precedente e al duro lavoro svoltosi, che ci aveva portato ad un quarto posto e al rispetto da parte di tutte le altre squadre. Penso come amarezza alle grandi aspettative di inizio stagione, in cui la squadra si era candidata come favoritissima per la vittoria finale del campionato. Me lo ricordo molto bene: entro nello spogliatoio, guardo in faccia i miei compagni e penso:”questo è veramente l’anno buono”. Tutto faceva pensare che io avessi ragione, tutto spingeva verso quella direzione: un campionato non particolarmente di livello (non me ne vogliano le formazioni avversarie, visto che a quanto pare la mia “sbruffonaggine” è stata ripagata con la stessa sporca moneta), il ritrovarsi reduci da un’annata in crescendo, innesti molto convincenti da parte del settore giovanile, compagni di squadra apparentemente convinta e affamata di vittorie. A quanto pare infatti non ero l’unico a pensarla così. Ma cos è successo allora? Perchè il sogno s’è infranto? Che fine hanno fatto tutte quelle persone con cui mi guardavo negli occhi a fine stagione?
Ci sono stati momenti molto positivi in questa stagione,ma ho l’impressione che non siano stati altro che delle pallide chimere, perchè purtroppo la squadra dal fenomeno, al più scarso, non è stata in grado di rispettare il patto che era stato preso ad inizio stagione e ciò a portato a defezioni e a ingloriose sconfitte (penso che la partita casalinga col Gattico debba annoverarsi come uno dei punti più bassi della storia dei Galletti). Forse sono un po’ troppo brusco, ma la delusione è effettivamente tanta, perchè questo anno la squadra c’era, le potenzialità c’erano e c’era (almeno all’inizio) anche l’organico giusto per affrontare un campionato e portare a casa la vetta da subito, eppure non si è raccolto quello che si sarebbe dovuto raccogliere e si chiude il campionato al sesto posto.
In questa stagione abbiamo imparato qualcosa: vincere già è difficile allenandosi ed essendo uniti, figuriamoci senza esserlo. Molti di noi hanno sicuramente ancora molte stagioni rugbystiche davanti a loro e avranno diverse occasioni per togliersi qualche soddisfazione, mi spiace solamente non essere riuscito a togliermi queste soddisfazioni con chi ci ha lasciato in questa stagione.
Ad maiora Parabiago, ad maiora…
Tu-Sai-Chi
FORMAZIONE: 15 Caffaroni, 14 Bazzurini, 13 Musazzi, 12 Banfi, 11 Longoni, 10 Baxiu, 9 Spadoni, 8 Mezzenzana, 7 Grezio, 6 Sanzone, 5 Iossa Fasano, 4 Albertalli, 3 Castiglioni, 2 Parini, 1 Pirovano
PANCHINA: 16 Agresta, 17 Stoppa, 18 La Terra, 19 Vanzulli, 20 Puricelli, 21 Morelli
METE: Banfi 2, Caffaroni 3, Bazzurini 3, Longoni, Baxiu, Grezio, Mezzenzana
CALCI: Baxiu 9/12
MVP: Musazzi, Baxiu, Agresta
ALLENATORE: Musazzi, Banfi