“Non voglio che pensiate a vincere, voglio che pensiate di dare il massimo“, con questa parole coach De Rossi si era congedato dai suoi ragazzi, che non hanno deluso le aspettative.
Il risultato, 44-5, da l’idea di una partita condotta senza grossi problemi, con il “Para” che fa e disfa occasioni da meta e che non riesce a bucare un’arcigna difesa del Capoterra nonostante l’uomo in più. E’ grazie al pacchetto di mischia se alla fine arriva la meta: perfetto avanzamento in mischia chiusa che costringe i sardi al reiterato fallo e quindi alla meta tecnica; puntuale trasformazione di Sanchez che poco prima aveva mandato in mezzo ai pali due calci di punizione, a riposo si va sul 13-0.
Al rientro in campo i nostri ragazzi sono molto più rilassati e il gioco scorre fluido con ottime iniziative di squadra e singole che portano il punteggio a lievitare velocemente fino al 30-5; la meta di Capoterra matura dopo 6/7 fasi di pick and go davanti alla linea di meta dei padroni di casa. Da segnalare la doppietta di Ceaprazaru, che chiude i conti con una splendida meta a tempo scaduto per il 44-5, e l’esordio del nostro Matteo Coffaro giocatore che da sempre fa parte della società e non ha ancora compiuto 18 anni.
Adesso subito testa alla prossima partita, si va a Milano contro il Cus; non si vuole interrompere la striscia vincente e per farlo bisogna rompere la “Maledizione del Giuriati”. Alè Para!
(A.J.S.)
Rugby Parabiago Collezioni
15 Baudo (63′ Chiavegato) 14 Ceaprazaru 13 Murgier 12 Schlecht (74′ Coffaro) 11 Branca 10 Sanchez 9 Carlone (53′ Almasio) 8 Torri 7 Gomiero (60′ Salmoiraghi) 6 Viganó 5 Lorenzini 4 Maggioni 3 Canzini (c) 2 Fulciniti (42′ Diani) 1 Simioni (69′ Ponti)
