Malpensa Rugby vs Rugby Parabiago Cadetti: 28-22

Domenica i Galletti decidono di perdere 28 a 22 in casa del Malpensa Rugby.

Ma procediamo con ordine.

Ore 10.00 la squadra arriva allo stadio Azzurri d’Italia ( Gallarate ), si prepara e scende in campo. Oggi è la giornata del ritorno in campo di Giacomo Albertalli a distanza di un anno dal grave infortunio subito al crociato; fra i convocati compaiono anche i nomi di Josè Polio ( infortunatosi alla caviglia nella partita contro Tradate insieme al capitano Diego Mezzanzana, a cui auguro un breve e felice ritorno ) e Davide “Jeffrey” Valassina.

La partita comincia in salita con un Parabiago timido che concede qualcosa di troppo alla formazione di casa. Incredibilmente arriva la reazione: i nostri Galletti macinano gioco e metri di campo mettendo costantemente in difficoltà la squadra di casa che si ritrova sempre schiacciata nella sua parte di campo costringendoli spesso al penalty: cinico e chirurgico il n. 10 Giovanni Baxiu guida la carica portando in breve il risultato in vantaggio. C’è anche spazio per belle azioni personali azzardate ma convincenti che sembrano instillare fiducia nella squadra milanese. I padroni di casa sono intimoriti, gli ospiti invece sono motivati e terminano in vantaggio per 8 a 15 la prima frazione di gioco.

Sembra che tutto stia procedendo per il meglio, il passato recente sembra distante e un futuro più roseo è a portata di mano. L’unica cosa che è venuta a mancare è la meta ma il gioco mostrato è molto incoraggiante perchè le situazioni non sono mancate.

Come ha fatto questa domenica di buon rugby a trasformarsi per i nostri ragazzi in un grottesco e parodistico pseudo-dramma rugbystico?

La storia cambia drasticamente nel secondo tempo: i Galletti invece di essere galvanizzati diventano nervosi, imprecisi e molli. Spengono il cervello. Completo black-out. Peccato che questo black-out duri più di un quarto d’ora in cui la squadra di casa prende ( giustamente ) coraggio e somministra la sua dose di aggressività segnando nel giro di quindici minuti la bellezza di VENTI PUNTI. A questo punto è ormai tardi, il Malpensa alza le difese e si rende impenetrabile nonostante la formazione ospite compia una logorante azione d’attacco che si conclude con la meta del pilone ( partito dalla panchina ) n, 17 Michele Bontorin.

E’ troppo tardi e i Galletti non hanno più il tempo, le forze e le occasioni per cambiare il risultato di una partita che da soli hanno deciso di complicarsi e da soli hanno deciso di perdere.

La partita era in mano nostra e l’abbiamo buttata via in un quarto d’ora di follia pura e generale contro una squadra che non aveva dimostrato nulla in più dei nostri ragazzi. Ma è giusto così: si gioca per ottanta minuti.

Che la squadra si possa ricordare a lungo di questa sconfitta bruciante, senza farne un totem ( bisogna pur sempre guardare avanti ) ma ricordandosi cosa succede quando si stacca la spina.

Un’osservazione positiva la merita tuttavia Giovanni “Mr 100%” Baxiu: questo atleta giunto a settembre nella squadra Cadetta è diventato, nella notte pre-partita, papà del piccolo Pietro e nonostante abbia “riposato” solamente 2-3 ore, s’è presentato lo stesso in campo sfoderando un partita di livello e mostrandosi ancora una volta decisivo ai fini del punteggio per la sua squadra ( è già la seconda partita in cui esce dal campo con 100% di realizzazioni, e oggi ne ha dovute calciare ben 6 ). Auguri neopapà!!!!

PARABIAGO: 15 Interdonato, 14 Sinisi, 13 Martini, 12 Tacconi, 11 Musazzi G., 10 Baxiu, 9 Spagnolo, 8 Fasini, 7 Albero, 6 Fulginiti, 5 Albertalli, 4 Grezio, 3 Miramonti (Cap), 2 La Placa, 1 Boretta.

PANCHINA: 16 Polio, 17 Bontorin, 18 Gusmeri, 19 Greco, 20 Valassina, 21 Priore, 24 Berra.

METE: 1 ( Bontorin ) 

TRASFORMAZIONI: 1 ( Baxiu )

CALCI: 6 ( Baxiu )

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