U 14 PARABIAGO – LYONS SETTIMO 91-7
Partita sempre sotto controllo, fatta eccezione per la meta iniziale dei Lyons. Nonostante l’ottimo risultato ci sono alcuni aspetti che meritano un lavoro di approfondimento, ed in particolare occorre focalizzare meglio la comprensione del gioco in difesa, e migliorare la preparazione di portatore e sostegno. Soddisfazione invece per la visione di gioco complessiva e alcuni spunti di iniziativa personale che hanno convinto coach Rizzo. Man of the mach: Tommaso Patta.
U 16 VARESE – PARABIAGO 26-14
Una partita combattuta con un risultato sempre in bilico fino a quando il numero 10 del Varese ha bucato due volte in pochi minuti, facendo le mete della differenza. Complessivamente il Parabiago ha contenuto bene gli avversari, ma in fase difensiva c’è ancora un lavoro da fare, nonostante la buona distribuzione. Anche maggiore convinzione in attacco potrebbe fare la differenza, consentendo maggiore avanzamento al pallone. Il bilancio si chiude con una generale soddisfazione per il gioco espresso che lascia spazio di miglioramento durante gli allenamenti.
U18: PARABIAGO-VALCAVALLINA 44-40
Portano a casa una vittoria anche gli U18, grazie a un primo tempo dove l’ottima pressione difensiva da parte nostra ha fermato il gioco dei Raptors. Mischia e touche hanno lavorato molto bene, ma non hanno beneficiato del supporto di una concretezza in attacco, mantenendo il risultato soltanto di 2 mete a 1 in favore Parabiago.
Il Parabiago parte forte nel secondo tempo ritrovando maggiore fiducia in attacco. A 15′ del secondo tempo, il punteggio parziale si attesta a 4 mete a 1. Da qui in avanti il resto della partita è caratterizzato da un calo di ritmo e fisico dei Raptors, ma non della pressione difensiva rossoblu che permette di recuperare ottimi palloni da trasformare ancora in meta, portando il risultato finale a 44-10.
Da segnalare l’ottima prestazione dei primi 8 e della squadra a livello difensivo, da trovare ancora la continuità giusta nelle scelte e nel gioco in attacco. Man of the mach: Alba [Foto @CMR]