Siamo arrivati alla fine della stagione, mancano soltanto 80 minuti e si archivierà questa Serie B, equilibrata fino alla fine. Anche nella penultima giornata infatti non sono mancate le sorprese. Nell’ultimo derby milanese la spunta l’Union ’96, già retrocessa, vincendo in casa per 21 a 20, contro l’Asr Milano, che aveva vinto 3 derby su 3 fino a ieri. L’allenatore dell’Asr analizza la partita e fa i complimenti agli avversari: “Bravi loro, ci hanno messo più cuore di noi. Ci hanno creduto fino alla fine, nonostante la retrocessione già sicura. Noi nel primo tempo abbiamo sbagliato troppi calci e non siamo stati precisi con il gioco al piede. Nel secondo tempo siamo andati molto meglio, abbiamo segnato tre mete molto belle, ma all’ultimo minuto ci siamo distratti e loro hanno fatto la meta della vittoria. Giornata no dei nostri calciatori e della touche, ma loro hanno giocato per l’orgoglio della maglia, niente da dire. Forse i nostri giovani devono ancora crescere nelle partite che si decidono all’ultimo, ma stiamo già lavorando per la prossima stagione. Peccato perché mi sarebbe piaciuto finire imbattuto nei derby, ma tre su quattro è un ottimo risultato”. Marco Pisati, tecnico dell’Union ’96, è contento della prestazione dei suoi giocatori: “Abbiamo avuto un atteggiamento positivo e sono felice per i ragazzi, si meritavano almeno la piccola soddisfazione di vincere il derby. È stata una partita combattuta, noi abbiamo fatto un ottimo primo tempo, l’Asr ci ha messo in difficoltà con la mischia ordinata e ci hanno segnato una meta a 4’ dalla fine. Abbiamo avuto una grandissima reazione d’orgoglio e abbiamo segnato all’ultimo minuto. È stata una vittoria meritata penso e soprattutto voluta, e prova il fatto che abbiamo spesso giocato alla pari, non ci meritavamo la retrocessione. Ho detto ai miei di godersi le ultime due partite, viverle come delle belle giornate di rugby, poi pianificheremo con la società per l’anno prossimo”.
- Una fase di Grande Milano-Parabiago. Introzzi
Vince anche Grande Milano, che batte in casa al Giuriati il Parabiago (37 a 10 il finale) e ritorna al terzo posto in classifica, con quattro punti di vantaggio proprio sul Parabiago. La sfida si deciderà nell’ultimo turno: se Grande Milano vince fuori casa contro Rovato è certa della terza posizione, mentre Parabiago dovrà vincere in casa contro VII Torino e sperare nella sconfitta della squadra milanese. L’allenatore del Parabiago è deluso dalla sconfitta: “Non siamo ancora fuori dal terzo posto, ma è difficile. Loro hanno fatto una bella partita, ma noi non siamo proprio scesi in campo. Sono stati superiori tatticamente, mentalmente e fisicamente: insomma ci tenevano di più. Non ci sta avere un atteggiamento del genere, dobbiamo evidentemente crescere ancora dal punto di vista mentale. Domenica vediamo di finire come si deve”.
Altri match: Asti – Rovato 14 – 27; Lecco – Sondrio 25 – 10; VII Torino – Biella 10 – 48; Alessandria – Cus Genova 00 – 22.
Classifica: Biella punti 86; Cus Genova punti 82; Grande Milano punti 70; Parabiago 66; Asd Milano punti 57; Rovato punti 56; Rugby VII Torino punti 44; Sondrio punti 43; Lecco punti 37; Asti punti 34; Union ’96 punti 24; Alessandria punti 9.