Come riportato dalla Federazione Italiana Rugby (qui il link all’articolo) sono state rese note le liste degli atleti ammessi a prendere parte al progetto giovanile d’elite, inseriti nei quattro centri di formazione permanente Under 18 di Milano, Treviso, Prato e Roma. Un totale di 114 atleti che a partire dal 1° settembre 2020 e fino al 30 giugno 2021, saranno ospiti delle quattro strutture di Milano (presso l’Istituto Leone XIII), di Treviso (presso il Centro Sportivo La Ghirada), di Prato (presso il Convitto Nazionale Cicognini) e di Roma, al Centro Preparazione Olimpica CONI Giulio Onesti.
Tra di loro, nella lista degli atleti selezionati ci sono anche due Juniores del nostro vivaio: Matteo MAMO e Cristian PICCOLI. I due rossoblù faranno parte del gruppo di 28 giovani scelti per il centro milanese: grande emozione ma anche tanta voglia di cimentarsi ai più alti livelli del nostro sport, in un ambiente che sicuramente può essere un grande stimolo per la loro crescita come giocatori.
“Il progetto giovanile d’elite di FIR riprende il proprio percorso dopo aver forzatamente interrotto la stagione 2019/20 – spiega il Responsabile Operativo Maurizio Zaffiri – “e lo fa in piena sicurezza, mediante l’applicazione del protocollo ad hoc emanato da FIR sulla base dei recenti D.P.C.M. e nel rispetto delle ordinanze regionali per lo svolgimento degli sport di contatto e in materia di contenimento della diffusione del Virus COVID-19.”
“Atleti, staff e personale di supporto al loro arrivo presso le strutture che ospitano i Centri di Formazione Permanente effettueranno test sierologici che verranno ripetuti ad intervalli regolari fino a quando previsto dalle normative. Qualora i test sierologici evidenziassero la presenza di anticorpi IGG e/o IGM, come da norma di legge, lo screening verrà completato con il tampone per il test dell’RNA: nel frattempo, il soggetto resterà cautelativamente in isolamento sino a conferma della negatività, in coerenza con quanto già visto proprio in questi giorni a Parma con la Nazionale Maggiore. Tutte le strutture verranno dotate di termo scanner per il rilevamento della temperatura corporea che sarà effettuato inizialmente la mattina e prima di ciascuna sessione di allenamento.”
“Il nostro obbiettivo rimane quello di creare un ambiente stimolante e sicuro dove giovani atleti, provenienti da esperienze e contesti differenti, possano interagire e progredire nel loro percorso di crescita sportiva e personale”.