Bergamo – Parabiago 31 – 33

<< … avete l’occasione per coltivare un piccolo sogno, non sprecatela!…>>

Con queste parole Franco Carnovali, allenatore della U 20, congeda i suoi ragazzi al termine dell’allenamento del venerdì, due giorni prima dell’incontro con i pari età del Rugby Bergamo valido come barrage per entrare nelle prime 8 squadre dei Comitati Regionali di Lombardia, Piemonte, Liguria e Sardegna. E questa idea, piantata nelle teste dei nostri ragazzi, germoglia e prende forma, aiutando probabilmente i ragazzi a scendere sullo Sghirlanzoni di Bergamo con l’atteggiamento corretto per affrontare la forte compagine Orobica.

Si inizia ed è il Parabiago a fare la partita, con la prima occasione dalla nostra parte: una punizione che però vede il pallone uscire di poco a lato. Continuiamo a giocare ma, nonostante arriviamo un paio di volte nei pressi della linea di meta avversaria, non concretizziamo ed i primi punti sul tabellone li marca la squadra di casa sfruttando il gioco del centri, schema che ci metterà in difficoltà per quasi tutta la partita. Reagiamo immediatamente e pareggiamo il conto, con una meta trasformata frutto di un buon gioco corale, ma a questo punto abbiamo un “vuoto” di 10 minuti durante i quali il Bergamo trova per due volte la meta. Occorre un lampo di orgoglio rossoblù all’ultimo minuto del primo tempo per raddrizzare la partita e tenere i rossoneri di casa a tiro: meta e punteggio sul 19 a 12.

Il secondo tempo sembra la fotocopia del primo: il Para gioca ma la meta la segna il Bergamo. La nostra under si raduna sotto i pali per raccogliere le idee, un ulteriore aiuto viene fornito dei ragazzi della panchina: l’iniezione di forze fresche e la ritrovata coesione fanno sì che la pressione esercitata sul Bergamo diventi per loro insostenibile. Giochiamo costantemente nella metà campo avversaria, segniamo una prima ed una seconda volta impattando il risultato a 10 minuti dal termine. Inizia il finale thrilling, commettiamo un grave errore difensivo e la squadra di casa segna marcando i punti in apparenza definitivi: siamo sotto di 5 e manca pochissimo ma noi ci crediamo ancora. Ultime sostituzioni e la lancetta dei secondi deve compiere un solo giro prima che la partita termini: risaliamo il terreno di gioco con caparbietà: metà campo, linea dei 10 metri; la mischia ci porta sui 22 ed il Bergamo ormai difende con le ultime energie. Punizione per noi giocata dall’angolo destro, la palla si muove velocemente e la linea dei trequarti finalizza in mezzo ai pali. Non è ancora finita, occorrono anche i punti della trasformazione per vincere la partita ed il nostro kicker è di ghiaccio: il calcio è perfetto ed il punteggio si fissa 33 a 31 per noi.

Nota doverosa: le due squadre hanno interpretato il vero spirito del rugby. Nonostante si siano affrontate per un obiettivo importante, sul campo si sono visti solo sano agonismo e voglia di giocare. Non una parola né un gesto fuori posto hanno disturbato la partita. Lo stesso è valso per le due tifoserie: sempre tifo a favore della propria squadra e mai contro gli avversari. Tutto ciò ha naturalmente aiutato l’arbitraggio: il direttore di gara ha così potuto svolgere il proprio incarico senza pressioni ed è stato impeccabile. Bravi tutti, quindi, e per i nostri ragazzi che proseguono in questa avventura, ci uniamo alle parole dell’allenatore: coltivate il sogno!

PARABIAGO: Polio, Morlacchi, Diani, Rescaldani, Salmoiraghi, Gomiero, Timis, Maggioni, Spagnolo, Bellini, Ferrario, Chiavegato, Vittori, Cuda, Saleri, Cislaghi, Fani, Fusi Lonati, Ruggiero, Ciovati, Volta.

ALLENATORE: Franco Carnovali.

Leave a Comment